Conselve Vigneti e Cantine
Conselve Vigneti e Cantine vinifica e imbottiglia le uve del padovano, condividendo con 800 soci una passione millenaria: già nel 100 d.C., Marco Valerio Marziale celebrava l’estro dei coltivatori e la generosità delle campagne che si estendono dai piedi dei Colli Euganei, sino al confine tracciato dalla via Annia, realizzata nel 131 a.C.
Friularo: il rosso più amato
Il prodotto d’eccellenza di Conselve Vigneti e Cantine è il Friularo. Varietà autoctona locale, fra le più antiche tipologie di vite italiane, il Friularo è vino rosso, forte, intenso, di eccellente complessità. Ricavato da uve riconducibili al ceppo dei rabosi, con grappoli ampi, dagli acini a buccia spessa, gelosamente appassiti, viene invecchiato a lungo e custodito in botte, fino alla piena maturazione. Dal 2011 è annoverato fra le Docg italiane.
Fra Padova e Venezia
C’è una via d’acqua che da Padova porta a Venezia, attraversando campagne e vigneti. Si percorre lentamente, ancora oggi. E’ la strada che, sin dal 1400, i Veneziani sfruttavano per trasportare il Friularo. La “Cantina” della Repubblica di Venezia era, a tutti gli effetti, la bassa padovana. Da qui iniziava il percorso verso la laguna del “vin Friularo”, detto “vin da viajo”, ossia vino da viaggio: perché non aveva paura di affrontare il tempo e il mare.
Il vino “del freddo”
L’etimo del termine Friularo è discusso, ma deve molto alla rigidità della stagione in cui si conclude la raccolta delle uve. Il “vin frigoelaro”, letteralmente vino del freddo, era certamente già apprezzato in forma primigenia dagli antichi abitanti dei villaggi paleoveneti. Con le bonifiche benedettine, che restituirono nuove e fertili terre ai contadini, si svilupparono le originali coltivazioni a “tirella” o “spalliera raggiata”, che sfruttavano il salice quale supporto vivo per sostenere la vite.
Una completa ricostruzione della storia del Friularo è stata fornita dallo storico padovano Nicolò Calore: è scaricabile qui.
Tutti i vini della Cantina
Dagli anni 50, Conselve Vigneti e Cantine vinifica e imbottiglia anche le varietà tipiche del terroir locale, quali Prosecco, Marzemino e Refosco, insieme a vitigni alloctoni, noti e apprezzati, la cui coltivazione si è diffusa solo recentemente, quali Cabernet Sauvignon, Merlot, Chardonnay e Pinot Grigio. Nel 2020, anno in cui si celebra il 70esimo dalla Fondazione della Cantina, è stato vinificato uno spumante celebrativo. I nomi delle tre linee di prodotto riflettono la passione per il territorio: Fondatore, Quarantìa, Corti Benedettine.
